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MINTURNO : UN COMUNE CON TROPPE OPPOSIZIONI

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Chi ieri era in maggioranza, oggi è all’opposizione con persone che hanno fatto parte di altre amministrazioni che hanno “comandato” e “legiferato” in questo Comune.

Tutto e il contrario di tutto, può accadere solo in politica.

Oggi sembra che il problema principale di tutti sia unicamente il contratto con la Eco Ego, sicuramente fondamentale per ridare dignità alla stessa popolazione, ma la domanda sorge spontanea : dove erano tutte queste persone che oggi sfoderano la spada quando ieri tutto era evidente ma invisibile agli occhi?

A volare alto, troppo vicino al sole, si rischia che le ali si sciolgano, facendoci precipitare in un pozzo senza fondo.
Non si può dire di Amare Dio e poi affidarsi alla mitologia egizia.

Nonostante ciò, il fumo negli occhi della Eco Ego è talmente alto e fitto, da privarci di vedere cosa succede attorno a noi, troppo impegnati a farci la guerra per utilizzare le nostre energie in modo differente e costruttivo.

 

Disagio sociale, servizi domiciliari, ludopatia, alcolismo, droga, EGUAGLIANZA, sono solo alcuni dei punti da affrontare al più presto per aiutare a rinascere la nostra collettività.

Finchè una parte della politica ricoprirà il  ruolo delle scimmiette, Minturno continuerà a consumarsi, a perdere valori per cercare di sopravvivere alla crisi.
E mentre coloro che non conoscono povertà e disagio psico-sociale, perderanno pochi granelli di sabbia, tanti saranno coloro che sceglieranno di lottare per sfamare i loro figli.

La soluzione? Magari l’avessi, ma trincerarsi dietro la porta dell’abitazione, alzare barricate psicologiche o fisiche, far finta che quello che vediamo attorno sia solo un sogno, non farà che allungare l’agonia, inasprendo gli animi di quanti vedranno figli e nipoti soffrire proprio a causa dell’indifferenza e dell’omertà.

Impariamo a ri-cominciare a governarci con le guide che abbiamo scelto.

Sapete quando apprezziamo le persone e la vita? Quando le perdiamo.

http://www.youtube.com/watch?v=vIaZTGnxwdg

Apri i nostri occhi, Signore,
perché possiamo
vedere te nei nostri
fratelli e sorelle.

Apri le nostre orecchie,
Signore,
perché possiamo udire
le invocazioni di chi ha
fame, freddo, paura.

Apri il nostro cuore,
Signore,
perché impariamo
ad amarci gli uni
gli altri come tu ci ami.

Donaci di nuovo
il tuo Spirito, Signore,
perchè diventiamo un cuor solo
e un'anima sola,
nel tuo nome.
Amen.

(Madre Teresa di Calcutta)