No, non è un nome del Popolo di “Fantàsia”, ma la dura e arida realtà che un compagno di viaggio vive dolorosamente nella sua Grande Anima, ferita e rammendata, consumata dal tempo e dalle esperienze che lo tengono vivo e pronto a combattere la sua battaglia per la Vita.

Ha il cuore di Peter Pan, le ali di Icaro, l’Anima di un guerriero, ….il tallone di Achille.

Giovane, bello, forte, lotta contro lo specchio di Dorian Gray per uccidere definitivamente il suo lato oscuro, lo Spirito tenebroso che fa di Massimo un essere fragile e diverso, capace di volare alto e di toccare il cielo, rubandone un pezzo per coloro che come noi  leggono al libro della Libertà di essere se stessi, sempre e comunque.

Il Suo Mondo è quello di mille altri, un luogo difficile da ricreare nella realtà, dove essere Liberi per troppi equivale ad avere un’etichetta da assegnare, un simbolo da venerare, un politico da osannare.

Noi siamo diversi!

Massimo sa di non essere solo nel lottare contro Il Mostro di Ligabue, un essere immondo al quale l’artista dice arrivederci, esattamente come tante altre persone.

Lo stigma rappresenta la morte sociale, proprio come tu dici da anni.

E’ ora di uscire Massimo!

Apri quella porta e Vivi tutta la Tua Verità come hai sempre fatto, con semplicità, con Amore, in maniera tanto complicata quanto personale.

E come canta qualcuno: Siamo chi Siamo!

A presto Massimo.

Con affetto.

Italo e Sonia

https://www.youtube.com/watch?v=C08OHLkaa14