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Crisi politica o crisi della politica?

Narrativa - Politica
Esiste il divario tra cittadino e politica?.
imgImmagino accada un pò a tutti di leggere questo o quel quotidiano e di apprendere notizie che riguardano programmi e possibili soluzioni politiche ai problemi giornalieri, quasi a voler trasformare ogni Amministrazione nel Paese di Stobenequi.

Sapete, non sono un politico e quindi mi limito a brevissime dissertazioni tecniche che dovrebbero essere poi integrate da chi ha le giuste competenze per aiutarci a comprendere.

I programmi, ormai, sembrano delle "veline", quasi che noi Cittadini non riuscissimo a capire che temi quali :
- la famiglia;
- le politiche socio-economiche;
- l'ambiente ed il rilancio del turismo;
- l'abbattimento delle barriere architettoniche;
- il Sud, dove si ipotizzano altri finanziamenti;
- la crisi del commercio e dell'artigianato;
- le pensioni,

e tanti altri, sono probabilmente sul tavolo di tutte le organizzazioni che si stanno preparando per la prossima tornata elettorale.

Ma il quotidiano, il problema di ogni giorno, l'euro, il nostro territorio, il sud-pontino, a quale rilancio si sta preparando per ridarci orgoglio e dignità a chi l'ha perduta?.

Il credito d'imposta in agricoltura o misure similari non potrebbero essere riviste anche per lo sviluppo delle isole minori e dell'adeguamento ed ammodernamento degli immobili destinati agli affitti estivi, rilanciando in tal modo anche il settore della piccola e media impresa edile locale?. Ma anche le attività produttive, dal turismo al commercio, dall'artigianato al settore agroalimentare, potrebbero godere di queste ed altre misure di sostegno.

Ottima la proposta di far rientrare questo Golfo e le isole nell'area ex obiettivo 1), al fine di godere degli stessi benefici della vicina Regione Campania, con la quale, pur confinando, difficilmente riusciamo ad essere competitivi in determinati settori.

Non possiamo contare solo sul lavoro delle Forze dell'Ordine, che ringraziamo, e lasciarli soli.
Dovremmo fare il Nostro dovere evitando che, a causa di lacune tecniche e politiche, i Nostri concittadini rimangano vittime di problemi più seri. Per questo dobbiamo far si che la Politica, con la P maiuscola, riparta dalla base, da tutti noi che possiamo far capire che "siamo arrivati alla frutta", che devono essere previste misure di rilancio e non legate all'assistenzialismo, strumento che ha fatto camminare una "macchina senza ruote e con tanta benzina".

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