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INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

Fisco e Previdenza - Fisco

Approvato il DDL anticorruzione torna il falso in bilancio

Nella serata di ieri, dopo più di due anni di gestazione, ha finalmente avuto l’approvazione definitiva alla Camera il Ddl anticorruzione che potenzia le norme e le sanzioni per i reati di corruzione e ripristina il reato di falso in bilancio. ll sì di Montecitorio è arrivato con 280 voti a favore e 53 no. Il testo prevede sul falso in bilancio, meno aspre le pene per le società non quotate da 1 a 5 anni, mentre per le società quotate le pene andranno da un minimo di 3 ad un massimo di 8 anni. Per le piccole imprese si andrà da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 3 anni. La mano dello Stato si fa più pesante sui reati di mafia, più severe infatti le pene per il 416 bis e la corruzione. Aumentano anche il peso dell'Anac, l'autorità nazionale anti corruzione diretta da Raffaele Cantone. L'autorità potrà poi intervenire anche sui contratti d'appalto secretati. Giro di vite infine nella corruzione nella pubblica amministrazione nella quale la condizione preventiva per poter richiedere un patteggiamento sarà la restituzione integrale del profitto del reato.

 

Chiarimenti Assonime sulla Voluntary Disclosure

Assonime ha emesso il 19 maggio scorso la circolare n. 16 per chiarire alcuni aspetti sulla procedura di collaborazione volontaria, per l’emersione ed il rientro di capitali detenuti all’estero, la cosiddetta voluntary disclosure.

In particolare, il documento fornisce alcune precisazioni su argomenti come la regolarizzazione, la violazione delle norme in materia di antiriciclaggio e il monitoraggio fiscale e la compilazione del quadro RW. Vengono precisati anche gli effetti dei nuovi accordi dell’Italia con i Paesi ex black list in questa materia.

GERICO 2015 in versione Beta

L’Agenzia delle Entrate il 18 maggio scorso ha comunicato che la versione beta del software Gerico per gli studi di settore è disponibile sul sito internet agenziaentrate.gov.it nella sezione “Cosa devi fare – Dichiarare - Studi di settore e parametri”.

La versione beta 2015 del software è relativa a 204 studi di settore per il periodo d’imposta 2014 e permette di determinare la congruità di ricavi e compensi, tenendo conto della normalità economica, della coerenza economica e dei correttivi anticrisi; Va evidenziato che non può essere utilizzato per predisporre le dichiarazioni dei redditi relative al 2014. Sul sito sono disponibili anche i modelli dichiarativi con gli ultimi correttivi, con le relative specifiche tecniche.

Decreto rivalutazione pensioni in Gazzetta Ufficiale

Il decreto legge varato lunedì dal Consiglio dei Ministri sul rimborso delle rivalutazioni delle pensioni bloccate dal governo Monti nel 2012, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 116 di ieri 21 maggio 2015. Il documento prevede una rivalutazione per fasce di reddito. Nello specifico: per il 2012 e il 2013 saranno rivalutate al 100% le pensioni fino a tre volte il minimo, al 40% quelle tra tre e quattro volte il minimo, al 20% quelle tra quattro e cinque volte il minimo, al 10% infine quelle tra cinque e sei volte il minimo. Per gli assegni complessivamente superiori a sei volte, invece, il minimo non ci sarà alcun adeguamento. Per il 2014 e il 2015 la rivalutazione è stabilita invece al 20% e, a decorrere dall’anno 2016, al 50 per cento. Le somme dovute verranno corrisposte dal primo agosto 2015. Inoltre il decreto stanzia fondi per la Cig in deroga e prevede finanziamenti agevolati per i datori di lavoro che non vogliono corrispondere il Tfr in busta paga con risorse proprie.

Accordo Italia- Taiwan in Gazzetta Ufficiale

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 2015 n. 112 la Legge del 7 maggio 2015, n. 62 con le norme di scambio di informazioni nei rapporti con Taiwan, con riferimento alle imposte sui redditi. Le imposte italiane cui si applica sono:

• l'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF);

• l'imposta sul reddito delle societa' (IRES);

• l'imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP);

 

mentre, per Taiwan, si fa riferimento a:

• un 'imposta sul reddito delle imprese con scopo di lucro detta profit-seeking enterprise income tax;

• un 'imposta sul reddito delle persone fisiche (individual consolidated income tax);e infine

• l'imposta di base sul reddito (income basic tax) comprese le imposte addizionali anche mediante ritenuta alla fonte. L’accordo si applica anche alle imposte che potranno essere istituite a decorrere dalla data della sua entrata in vigore.

 

730 Precompilati allo studio le correzioni

Il Governo sta studiando le modalità di correzione dei modelli 730 precompilati giunti ai contribuenti con dati inesatti. Si susseguono gli incontri tra rappresentanti delle Entrate, Inps e CAF che sembra ritengano necessario inviare un avviso ai contribuenti che hanno già trasmesso all'Agenzia il 730 precompilato pur in presenza di alcune anomalie. Non è ancora chiaro la procedura operativa che potrà essere prevista per realizzare le correzioni . Al momento le ipotesi sono tre:

• consentire l’annullamento della dichiarazione e poi una ripresentazione;

• riaprire e correggere la dichiarazione precompilata, permettendo al contribuente di reinviarla anche in autonomia, oppure

• chiedere l’invio del 730 o Unico integrativo entro il 26 ottobre.

 

Online gli elenchi del 5 per mille

Con Comunicato stampa 14 maggio 2015, l’Agenzia delle Entrate, ha reso noto che, nella sezione “Documentazione – 5 per mille – 5 per mille 2015” del proprio sito internet, è disponibile l’elenco degli enti beneficiari della ripartizione del 5 per mille 2015. Sono compresi nell’elenco enti del volontariato, della ricerca scientifica e dell’Università, di quella sanitaria e le associazioni sportive dilettantistiche, i Comuni italiani e enti che si occupano della tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

 

 

Incostituzionale la tassa sulle sigarette elettroniche

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 83/2015, ha affermato l'illegittimità costituzionale della supertassa sulle sigarette elettroniche. Si tratta dell'imposta di consumo del 58,5% sul prezzo di vendita delle sigarette elettroniche istituita con il D.L. n. 76/2013 e in vigore dal 2014 al 2015. Infatti il D. Lgs. n. 188/2014 ha poi apportato modifiche a decorrere dal 1° gennaio 2015. La Consulta, al riguardo, ha affermato che le tasse sulle sigarette si giustificano per "colpire un bene riconosciuto come gravemente nocivo per la salute", ma che "tale presupposto non è ravvisabile nei prodotti contenenti sostanze diverse dalla nicotina".

 

Accordo Fatca Italia Usa: consultazione pubblica online

A breve sarà operativo lo scambio automatico di dati tra Italia e Stati Uniti previsto dall’accordo (Foreign Account Tax Compliance Act - FATCA ) che prevede ai fini di una ulteriore spinta al contrasto dell’evasione internazionale uno stretto controllo degli investimenti dei cittadini americani anche residenti all’estero, fiscalmente rilevanti appunto su base non della residenza ma della cittadinanza. L'Agenzia delle Entrate ha deciso di avviare una consultazione pubblica, dal 19 al 26 maggio, su questo accordo e sulle istruzioni emanate per trasmettere al Fisco le informazioni previste. L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato quindi i requisiti tecnici, i tracciati record e le prescrizioni di sicurezza previste dall’accordo. Gli operatori interessati potranno inviare le loro osservazioni e segnalazioni all’indirizzo e-mail reperibile sul sito dell’Agenzia.