Proroga al 19 settembre per la presentazione del modello 770/2014

Con comunicato stampa di ieri il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha finalmente confermato la proroga da oggi al 19 settembre per la presentazione del modello 770/2014 all'Agenzia delle Entrate, richiesta a gran voce da tutti gli operatori e . dopo il susseguirsi di voci discordanti per tutta la scorsa settimana. Si attende ora il Decreto che deve essere ancora firmato dal Presidente del consiglio Renzi.

 

Chiarimenti sulla maggiorazione della TASI

Con Circolare 29 luglio 2014, n. 2, il Dipartimento delle Finanze del MEF ha fornito dei chiarimenti in materia di TASI in relazione all’applicazione della maggiorazione dello 0,8 per mille prevista per il 2014. La legge n. 147/2013 infatti prevedeva due limiti di aliquote per la TASI:

1. la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non può superare l’aliquota massima prevista per l’IMU al 31 dicembre 2013 ossia il 10,6 per mille

2. l’aliquota massima della sola TASI per il 2014 non può eccedere il 2,5 per mille.

 

Il ministero chiarisce nella circolare che i Comuni hanno la possibilità di scegliere se utilizzare l’intera maggiorazione per aumentare uno dei limiti oppure “sforare” su entrambi ad esempio dello 0,4 per mille e fornisce vari esempi di calcolo per le diverse categorie di immobili.

Il Decreto “cultura e turismo” convertito in legge

Il decreto 83 del 31 maggio 2014 detto anche “decreto cultura” è stato convertito in legge dopo aver ottenuto la fiducia al senato ed è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. In materia è anche uscita la circolare 24 E del 31 Luglio con chiarimenti operativi. Il decreto convertito conferma, con alcune modifiche, l'Artbonus, ossia il bonus fiscale sulle donazioni destinate alla manutenzione e protezione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico nazionale. Vi ricordo che il credito d'imposta previsto è pari del 65% per i periodi imposta 2014 e 2015 e del 50% per il 2016, ed è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali fino a un massimo del 15 per cento del reddito, mentre alle imprese ha un limite del 5 per mille dei ricavi annui. Tale credito non costituisce reddito tassabile ed è fruibile in tre rate annuali.

Tra le novità introdotte con la conversione in legge troviamo il riconoscimento dell’agevolazione anche per le donazioni effettuate a favore dei concessionari o affidatari dei beni culturali e artistici e non solo degli enti pubblici che li detengono. Sul fronte invece delle agevolazioni per il rilancio del turismo si segnala l’ampliamento alle agenzie di viaggio del credito di imposta del 30% sulle spese per la connettività e la digitalizzazione dei servizi, che il decreto aveva destinato solo alle strutture ricettive e anche un nuovo incentivo fiscale, sempre pari al 30%, per il risanamento delle sale cinematografiche più antiche.

Guida ministeriale alla Certificazione debiti P.A.

E’ stata pubblicata il 28 luglio in una apposita sezione del sito del Ministero dell’Economia una guida per la certificazione dei crediti delle imprese verso le Pubbliche amministrazioni Si intitola “Vademecum Breve guida alla certificazione dei crediti”, e fa seguito agli impegni assunti nel Protocollo di intesa del 21 Luglio tra Ministero, Cassa Depositi e Prestiti e imprese banche e rappresentanti degli enti locali. Come noto le imprese possono godere della garanzia dello stato per cedere i propri crediti maturati al 31.12.2013 agli istituti di credito con uno sconto dell'1,90% l'anno per importi fino a 50.000 euro e dell'1,60% oltre tale soglia, ma tali crediti debbono essere certificati. L’istanza può essere inoltrata all’indirizzo www. certificazionecrediti.mef.gov.it   entro il 23 agosto 2014.

 

Cancellazione ipoteche on line: nuove specifiche tecniche dal 1° gennaio 2015

A partire dal 1 gennaio 2015 saranno in vigore nuove modalità di trasmissione telematica della comunicazione di estinzione del mutuo ai fini della cancellazione delle ipoteche per banche, intermediari finanziari, enti previdenziali. Il procedimento è stato modificato dal D.L. n. 16/2012 che ha inteso semplificare l’iter per la cancellazione delle ipoteche sui mutui. Gli enti concedenti i mutui potranno utilizzare le nuove specifiche già dal prossimo 1° settembre 2014 mentre l’obbligo entrerà in vigore appunto con il nuovo anno.

Sospensione termini processuali da venerdì 1 agosto

Parte da oggi venerdì 1° agosto il periodo di sospensione dei termini processuali del periodo estivo previsto dall'art. 1, comma 1, della legge n. 742/1969. Il decorso dei termini processuali relativi alle controversie civili, amministrative e tributarie resterà sospeso fino al 15 settembre prossimo. Sono 46 giorni in cui la se scadenze restano sospese ai fini della decadenza e della prescrizione dei termini, per poi riprendere a partire dal 16 settembre 2014.

 

Stock options non sempre nel quadro RW

L'Agenzia ha pubblicato il 25 luglio 2014 la Risoluzione n. 73/E dcon le risposte ad alcuni quesiti in materia di stock options a seguito delle modifiche apportate al quadro RW sul monitoraggio fiscale. Im particolare si conferma che le stock options su azioni estere vanno indicate sempre nel quadro RW se sono cedibili (nel qual caso sono anche soggette ad IVAFE). In caso di stock options non cedibili invece sono da riportare solo se il prezzo di esercizio resta al di sotto del valore corrente e comunque sempre dopo la scadenza del periodo in cui l'assegnatario non può esercitare il proprio diritto di opzione, il cosiddetto "vesting period".

Accise sulla produzione di energia elettrica per autoproduttori

Con la Circolare 25 luglio 2014, n. 12, l’Agenzia delle Dogane ha fornito diversi chiarimenti sulla disciplina delle accise sugli impianti di produzione di energia elettrica per autoconsumo detti anche sistemi efficienti di utenza (c.d. “SEU”) Viene chiarito tra l'altro che se l’autoproduttore non consuma tutta l'energia prodotta ma la cede a terzi a qualunque titolo, assume la veste di fornitore, ed è obbligato ai conseguenti adempimenti fiscali e al pagamento dell’accisa in relazione all'uso che viene fatto di tale fornitura da parte degli acquirenti.

 

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