Basta parlare,
 
non riesco in alcun modo a farti un elenco di priorità che ogni Amministrazione che si rispetti dovrebbe avere a favore del disagio sociale.
Ogni volta che inizio, cancello e riscrivo, per poi cancellare nuovamente. Immagina per un attimo di essere il padre di un ragazzo con problemi psichiatrici. Le tue-sue priorità sarebbero differenti da quelle di un padre o madre con un figlio costretto su una sedie a rotelle a causa di un incidente.
Un ragazzo tossicodipendente vive con una madre che soffre perchè probabilmente si sente sola e impotente, e allo stesso tempo vorrebbe vedere suo figlio uscirne e ricominciare una nuova vita.
Due genitori senza lavoro e con figli cosa vedrebbero come priorità?
E un anziano solo?
 
Ho vissuto indirettamente un'esperienza d'amore tra due ragazzi, che non ha potuto avere una fine lieta anche perchè le due esigenze erano comunque differenti, e alla lunga incompatibili.
 
Difficile coniugare le esigenze facendo una graduatoria delle priorità.
 
A cosa pensano due genitori che invecchiando guardano alla morte e immaginano il loro bambino solo?
A cosa pensano due genitori che hanno tre figli diversamente abili?
 
Ad alcuni Amministratori dico : iniziate a pensare come loro!!!
 
Inutile fare altri elenchi e regole o incarichi.
Bisogna saper ascoltare, e non solo dalle orecchie.
 
Non ho niente altro da dire e ti prego di evitare che altri  possano strumentalizzare tali situazioni di indigenza.
 
Grazie
 
Erminio Di Nora

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