L'anello spezzato
Narrativa - Narrativa e Poesia |
Quella vecchia catena aveva sempre fatto un buon lavoro,
tenendo ancorate al porto le imbarcazioni incapaci di prendere il largo.
Quel giorno però il vecchio marinaio decise di sfidare la rabbia di un mare infetto,
reso cieco dall'ira e dalla cecità dell'uomo, suo acerrimo nemico.
Il vento impetuoso, scavava dei solchi tra le onde spumeggianti,
seminando ovunque il frutto della sua forza indomabile e irruenta.
Non bastò la catena a mettere in salvo il peschereccio, e quando l'anello lentamente si allargò,
cedendo sotto la spinta del mare in tempesta,
il peschereccio e il marinaio furono inghiottiti dal blu,
scivolando dentro un fitto muro d'acqua, ultimo giustiziere di Madre Natura,
dal quale non sarebbero più usciti con sembianze umane.
La Natura voleva la sua rivincita.
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