Ma dai,mica è un guscio di noce? disse Nuccio rivolgendosi al suo amico Almerico.
No,ma neanche una barca adatta alla traversata,rispose questi.
I due risero guardando quanto mare li separava dall'isola dei tutti o nessuno.
 
Dovevano escogitare qualcosa per restare a galla nel caso l'imbarcazione fosse affondata.
Decisero allora che l'unico modo poteva essere  quello di addormentarsi e lasciarsi andare nel mondo dei sogni.
E così fecero salpando l'ancora.
Durante il viaggio li colse una tempesta che rivoltò il natante.
 
Si risvegliarono sulla spiaggia dell'isola che avevano tanto desiderato raggiungere.
Erano ancora vivi?
Li aspettava una "vita" di pace e serenità,frutto di un sogno e di una realtà artefatta?
 
A chi poteva interessare, i loro cuori erano olmai colmi di gioia e amore.

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