Get Adobe Flash player
Home Narrativa Decreti RESPONSABILITA’ DEI PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI
Notice
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

RESPONSABILITA’ DEI PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI

Legislazione - Decreti

La responsabilità personale e solidale ex art. 38 Cod. Civ. non è ascrivibile de plano al suo presidente o ai preposti secondo la determinazione risultante dagli accordi degli associati ex art. 36 Cod. Civ., ma si fonda sulla sua assunzione nel rapporto esterno produttivo di obbligazione. Chi invoca tale responsabilità deve provare il diretto coinvolgimento di tale soggetto nelle irregolarità fiscali contestate, non essendo sufficiente la sola prova in ordine alla carica rivestita all’interno dell’ente.

 

È quanto ribadito dalla Commissione Tributaria provinciale di Vicenza (sentenza 20.11.2014 n.788/9/14) nel giudizio di annullamento di una cartella esattoriale afferente imposte derivanti da adesione al processo verbale di constatazione, promosso da una persona fisica a cui era stata notificata, quale presunto coobbligato, in virtù della carica di presidente rivestita, peraltro in periodo precedente all’adesione.

Premette il Collegio che si versa in ambito di associazioni prive di personalità giuridica, ma dotate di una "certa soggettività" e caratterizzate da autonomia amministrativa ex art. 36 Cod. Civ.. La struttura amministrativa è composta da un organo esecutivo, uno rappresentativo ed uno deliberante; le associazioni hanno autonomia patrimoniale e possono essere dotate di fondo comune impegnato, ex art. 38 Cod. Civ., per l'adempimento delle obbligazioni contratte con soggetti terzi “per mezzo delle persone che la rappresentano. I rappresentanti operano sulla base di un rapporto di immedesimazione organica; l’attività, espletata entro il potere esercitabile, è riferibile direttamente all’ente; "d'altra parte", prosegue il Collegio, “la persona fisica che ha agito in nome e per conto dell'associazione risponde personalmente e solidalmente con l'associazione delle obbligazioni assunte”. Quindi la responsabilità dell'ente investe l'organo ai sensi dell'art. 38 Cod. Civ. secondo lo schema del rapporto organico ex art. 36 Cod. Civ., previo accertamento dell'effettiva ingerenza e non per il solo fatto della "qualifica istituzionale". Detta responsabilità non è automaticamente ascrivibile al suo presidente o ai preposti secondo la determinazione risultante dagli accordi degli associati ex art. 36 Cod. Civ.. In primis, va verificato quando l’attività dei “rappresentati dell’associazione” è imputabile all’ente ed allo stesso opponibile, così da impegnare il fondo comune.

La regola di cui all’art. 38 Cod. Civ. ha carattere generale, si riferisce anche ai rapporti extranegoziali “e si applica anche ai debiti tributari” che sorgono ex lege. La responsabilità solidale è ravvisabile sui soggetti - gestori dell’ente - anche se privi di poteri rappresentativi secondo le norme statutarie (Cass. n. 10213/2001), sul referente - persona fisica - che non ha assolto l'obbligazione tributaria, cui l'associazione è tenuta, per fatto amministrativo gestionale (Cass. n. 5746/2007).

È ipotizzabile che la rappresentanza coincida con l’amministrazione, non è impossibile la scissione tra i poteri di rappresentanza e i poteri di amministrazione definiti dagli accordi ex art.36 Cod. Civ., così da avere un rappresentante senza poteri gestori e un amministratore privo di poteri di rappresentanza.

La responsabilità investe quindi il rappresentante anche amministratore o l’amministratore quando le due figure non coincidono. Posto che per ogni obbligazione in capo all'associazione, sussiste accanto alla responsabilità del fondo comune la responsabilità di un referente persona fisica (Cass. n. 5746/2007), questi va individuato nel soggetto che ha diretto la gestione associativa nel periodo considerato.

La specificazione porta ad escludere che il coobligato debba necessariamente essere individuato in colui che sia effettivamente abilitato a spendere il nome dell’associazione, o secondo lo schema della rappresentanza o secondo lo schema della immedesimazione organica ex art. 36 Cod. Civ. (Cass. n. 11772/2003).

Non è sufficiente a fondare la responsabilità solidale del rappresentante legale, sostenere che in virtù della carica rivestita nell’associazione non può che far capo l’attività negoziale della stessa (Cass. n. 19486/2009); detta responsabilità si riconnette all'agire specificamente orientato e non all'acquisto della qualità di legale rappresentante (cfr. Cass. 29734/2011). L’Amministrazione finanziaria è gravata dell’onere di provare il diretto coinvolgimento di tale soggetto nelle suddette irregolarità fiscali (Cass. 19486/2009).

Nel caso esaminato, il soggetto richiesto del pagamento del debito fiscale definito in esito all'accertamento, era estraneo alla definizione "adesiva"; da epoca risalente, rispetto all'atto concordato, era cessato dalla carica di presidente dell'associazione.

L'Ufficio risulta pertanto non aver fatto buon governo delle regole che presidiano il credito sociale, giovandosi della prassi prodotta dalla standardizzazione dei procedimenti impositivi a carico delle associazioni sportive non riconosciute, che si avvale dell'automatismo della responsabilità solidale e personale del presidente dell'associazione a prescindere anche dalla verifica, poziore, della compatibilità temporale del sorgere dell'obbligazione con la carica sociale del soggetto attinto dall'atto impositivo.

Il ricorso dell’ex presidente è stato pertanto accolto con il favore delle spese.

 

 

 

NARRATIVA

RIFLESSIONI

Enti non commerciali

News image

Gestire una palestra: scelta tra impresa e società sportiva   Un piccolo gruppo di maestri di tennis venne da me perché avevano trovato in affitto un circolo tennis privato e volevano prenderlo in gestione pe...

Riflessioni | Lunedì, 7 Marzo 2016

Leggi tutto

ANTONIO ALBANESE DIREBBE: “PIU’ COZZE P

News image

Uno slogan che ho coniato in occasione di cotanto interesse della politica locale avverso la realizzazione di un  impianto di cozze al largo di Minturno. Eppure, direbbe Albanese, dove erano queste pe...

Riflessioni | Giovedì, 28 Gennaio 2016

Leggi tutto

Nove anni

News image

E' soprattutto quando una persona cara viene a mancare che si apprezza maggiormente la sua presenza e il suo insegnamento... I difetti divengono improvvisamente uno strumento per sopravvivere. E' il ...

Riflessioni | Martedì, 19 Gennaio 2016

Leggi tutto

IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE

News image

Ho conosciuto la Bellezza della Politica attraverso gli occhi del Sindaco Angelo Vassallo, trucidato per non aver mai convissuto con l’omertà e l’indifferenza. Camminare per strada e far finta di no...

Riflessioni | Martedì, 12 Gennaio 2016

Leggi tutto

IL MARE: UN AMORE DI CONVENIENZA PER TRO

News image

Sono ancora pochi i politici che parlano del Mare come di un “Elemento”, una risorsa, nel quale vivono creature che noi mangiamo per sopravvivere e per soddisfare i nostri bisogni pr...

Riflessioni | Giovedì, 7 Gennaio 2016

Leggi tutto

MINTURNO: LE ELEZIONI RISVEGLIANO L’AMOR

News image

Le elezioni lasciano spazio a dichiarazioni d’amore verso il Nostro bel Paese. Tutto bellissimo se non fosse per il fatto che alla domanda “cosa hai fatto per promuovere e sostenere la...

Riflessioni | Mercoledì, 30 Dicembre 2015

Leggi tutto
-
+
1

LE VOSTRE STORIE

Le idee

News image

O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza. Che ...

Le vostre storie | Martedì, 22 Dicembre 2015

Leggi tutto

Fate che la vostra vita sia spettacolare

News image

Lo so che giunti al termine di questa nostra vita tutti noi ci ritroviamo a ricordare i bei momenti e dimenticare quelli meno belli, e ci ritroviamo a pensare al ...

Le vostre storie | Lunedì, 16 Novembre 2015

Leggi tutto

Minturno : Appello al Commissario Prefet

News image

Alla c.a. del Commissario Prefettizio Dott. Bruno Strati   Oggetto : Famiglia in difficoltà – Richiesta di AIUTO - Egregio Commissario Prefettizio dottor Bruno Strati, Mi chiamo Erminio Di Nora, delegato dal signor Vincenzo a ...

Le vostre storie | Martedì, 22 Settembre 2015

Leggi tutto

Tutto nasce con noi

News image

Nasce il bambino e con lui il primo vagito apre le porte al Cielo, alla Vita, al cammino.Le esperienze segnano i suoi passi come nei sulla pelle, un percorso con ...

Le vostre storie | Venerdì, 18 Settembre 2015

Leggi tutto

Indifferenza omertosa

News image

Quel giorno vidi la Terra soffrire. Dalle fenditure fuoriusciva un liquido maleodorante, scarti dell'uomo industrializzato.Il Mare era scomparso, nascosto all'occhio umano aveva lasciato sui fondali plastica, scarti di fabbrica, masse ...

Le vostre storie | Giovedì, 30 Luglio 2015

Leggi tutto

Come un Licantropo

News image

Non sono solo leggende metropolitane: l’uomo lupo esiste! E’ quanto emerge dopo anni di studi da parte di un gruppo di ricercatori dell’Università della citta di Wolfy, 125 km a est di...

Le vostre storie | Domenica, 19 Luglio 2015

Leggi tutto
-
+
1

PESCA E ACQUACOLTURA

 

Multimedia

Rassegna Stampa
Photogallery
Videogallery

Curriculum

Aggiungi ai preferiti
 
Fisco e Previdenza

INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

730 precompilato: opposizione alle spese universitarie fino al 21 marzo

Gli studenti che non vogliono far comparire le spese universitarie sostenute nel 2015 nella dichiarazione precompilata dei familiari di cui sono a carico possono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 21 marzo. Per opporsi all’utilizzo dei dati, occorre scaricare dal sito www.agenziaentrate.it il modello allegato al provvedimento del 19 febbraio scorso (comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie), compilarlo ed inviarlo, insieme a copia del documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. oppure via fax al numero 0650762273. A regime, invece, lo studente che non vuole far comparire le spese universitarie nella precompilata, potrà inviare il modello dal 2 gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento.

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

Read More

Regime fiscale attività professionali turistiche

Regime fiscale attività professionali turistiche

 

Il regime fiscale delle attività di guida, accompagnatore ed interprete turistico è molto favorevole, soprattutto per le guide e gli interpreti, in quanto i redditi da esse ottenuti sono soggetti all’IRPEF, ma non all’IRAP quando l’attività è personale e manca il requisito dell’autonoma organizzazione (previsto dall’art. 2 del Decreto Legislativo n° 446 del 1997), cioè quando l’esercente l’attività non ha dipendenti o collaboratori di altro genere. Inoltre queste attività sono esenti dall’IVA ai sensi del numero 22 dell’art. 10 del DPR 633/1972, eccetto quella di accompagnatore che è soggetta all’IVA al 22%, salvo il caso in cui il viaggio in cui viene impiegato l’accompagnatore sia effettuato fuori dall’Unione Europea. A questa condizione quella dell’accompagnatore è un’attività “fuori campo IVA” e quindi ad essa non si applica l’IVA.

 

Read More

Vendita diretta di prodotti agricoli

Il Consiglio di Stato, V sezione, con la sentenza n. 131 del 18 gennaio 2016 analizza la normativa (agevolativa) riservata all’imprenditore agricolo per poter aprire una vendita diretta di propri prodotti.

Tale facoltà è stata concessa nel contesto della riforma del 2001 che ha visto rimodulare integralmente, in un senso moderno, il settore dell’agricoltura, della pesca e della selvicoltura.

 

Read More

CONI: cococo non riconducibili al rapporto di lavoro subordinato

Il Ministero del Lavoro, con l'Interpello n. 6 del 27 gennaio 2016, fornisce chiarimenti in relazione all'ambito di applicazione dell'art. 2, comma 2, lett. d) del D.Lgs n. 81/2015, concernente le tipologie di collaborazioni escluse dalla presunzione di subordinazione prevista dal comma 1 della medesima disposizione.

 

Read More

INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

730/2016: le spese mediche non inserite sono quelle dei farmaci da banco

Il 25 gennaio scorso la direttrice dell’agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, nel corso di un convegno sulle novità fiscali e civilistiche del «Bilancio di esercizio 2015», ha colto l'occasione per ribadire che gli 8 giorni di mini-proroga (dal 1° al 9 febbraio) concessi alle associazioni di categoria e ai professionisti abilitati per l’invio delle informazioni sulle prestazioni sanitarie 2015 di pensionati e dipendenti, e che andranno ad arricchire i dati della nuova dichiarazione precompilata, non saranno ulteriormente prorogati. Il nuovo termine per l’invio dei dati delle spese mediche resta il 9 febbraio 2016. La direttrice delle Entrate ha poi precisato, con riguardo alla possibilità che nel nuovo 730 precompilato non siano inserite le spese farmaceutiche, che i dati non più in possesso dei farmacisti riguardano «esclusivamente i prodotti da banco senza prescrizione». Tutte le informazioni sui farmaci acquistati dai cittadini (e sono la maggioranza)con il “foglietto rosso” già sono nella piena disponibilità del sistema Tessera sanitaria.

Fonte: Il Sole 24 Ore

 

Read More