Il nuovo redditometro, presentato il 25.10.2011 dall’Agenzia delle Entrate alle categorie, avrà la funzione di supporto per l’accertamento, ma soprattutto di “orientamento” per i contribuenti, che “con una procedura semplicissima, potranno verificare la coerenza tra il livello di spesa e il reddito dichiarato”.
Solo un elevato scostamento tra i due fattori farà scattare la fase di controllo.
Per la stima del reddito, verranno prese in considerazione più di 100 voci, indicative di capacità di spesa, divise in 7 categorie.
Da novembre partirà una fase di sperimentazione in collaborazione con le Associazioni di categoria e gli Ordini professionali. Attraverso un software disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, saranno acquisiti alcuni casi pratici, che dovranno essere inviati via internet alla SOSE (www.sose.it), la quale a sua volta restituirà le proprie valutazioni.
La fase di test dovrebbe concludersi a fine febbraio 2012, dando via libera al debutto ufficiale.
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