I Comuni saranno protagonisti...se lo vorranno
 
 

Nei giorni scorsi il dicastero del Ministro per le Politiche Agricole, On Paolo De Castro, ha visto la firma dei decreti per la destinazione delle risorse all'imprenditoria giovanile, l'avvio del commercio attraverso i farmer's market, l'avvio del credito d'imposta per l'agricoltura.
 
Il decreto sui "farmer's market" dispone l'attuazione del "Mercato degli agricoltori", finalizzato alla vendita diretta dei prodotti degli imprenditori agricoli così come indicati all'art. 2135 del codice civile.
L'istituzione dei mercati deve avvenire su aree pubbliche, ad opera dei Comuni, nel rispetto degli standard indicati dal decreto e associando il nome a un marchio collettivo che potrà essere utilizzato da tutti gli agricoltori iscritti nel registro delle imprese, ai sensi della legge n. 580/1993, e con aziende e produzioni ubicate nell'ambito territoriale del comune.

I prodotti commercializzati potranno essere anche quelli ottenuti attraverso i processi di trasformazione.

Inutile quindi continuare a ricercare alibi nel porre rimedio al commercio abusivo di prodotti agricoli.
 
La norma, se applicata secondo un progetto che veda partecipi tutti gli addetti sul territorio, valorizzerà le produzioni delle frazioni e delle zone montane, creando così una sana competitività tra Comuni limitrofi e prodotti che dovranno puntare sulla qualità.
 
Minturno, Formia, Gaeta, Itri, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia, Campodimele, Fondi, Sperlonga, Ponza, Ventotene, e tanti altri Comuni avranno la possibilità di creare le condizioni affinché i prodotti agricoli e trasformati siano valorizzati e i giovani incentivati ad avvicinarsi al settore agroalimentare.
 
La parola ai Comuni, alle Province, alle Regioni.
 

AGCI Agrital

                                                                                             Erminio Di Nora 

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