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LA RISCOPERTA DELLA VITA DI “COMUNITA”

Comunicazione - Comunicazioni

“SOCIALIZZAZIONE” DELLE PROBLEMATICHE COMUNI

RI-PARTIRE CON GAETANO VALENTINO?

Desideriamo ringraziare l’Amministrazione comunale, che con la delega alle esigenze legate alla disabilità data a Gaetano Valentino, siamo certi questi verrà quotidianamente assistito e garantito, affinchè possa svolgere il suo compito con dignità.

La crisi che accompagna la famiglia media italiana, oggi purtroppo colpisce gran parte di coloro che vivono nella casa accanto alla nostra e che troppo spesso facciamo finta di non vedere e non sentire.
Ritengo sia fondamentale coordinare le esperienze di vita e le necessità di ciascuno, aggregandole all’interno di un gruppo che esuli dai colori della politica, ma che diventi uno strumento utile a far conoscere e riconoscere la verità del territorio, proponendo e cercando soluzioni.

Troppo spesso leggiamo che dietro il termine “sociale” si nasconde lo spettro dello sfruttamento delle fasce sociali più deboli.
La nostra proposta al Comune di Minturno, redatta insieme a persone che operano nel mondo del volontariato, che quotidianamente si adoperano per qualcosa che non sia di utilità personale, è quella di realizzare un PROGETTO COMUNITA’, dove condividere testimonianze di vita, demolendo così la solitudine e l’indifferenza, ma soprattutto facendo in modo che ciascuno di noi possa divenire di aiuto a se stesso e al vicino di casa.
Sappiamo bene che gli Enti Locali non hanno risorse aggiuntive, e che quindi i tempi non sono facili per nessuno. Ciò che potrà fare la differenza è solo l’unione, e non certo speculazioni e personalismi.

Abbiamo pensato che questa “creatura” possa passare attraverso la collaborazione con le Forze di Polizia, e ciò anche al fine di verificare le richieste, incrociandole riservatamente con i dati in possesso dell’Amministrazione, e offrire allo stesso tempo il sostegno e l’appoggio per confrontarsi su problematiche delicate e personali.

Il disagio socio-economico è una cosa seria e come tale va trattato in tutte le sedi.

Ho ricevuto l’adesione alla partecipazione attiva di professionisti e non, pensionati e familiari, ora tocca a NOI.

E il Comune, che ruolo intende “giocare”?

Grazie a tutti per la collaborazione.

                                                                            Per il “Movimento Civico” Vivere la Vita

                                                                                           dott. Erminio Di Nora