LA PAROLA A UN  “NON CANDIDATO”

La cosa più bella e importante di questa campagna elettorale a Minturno è rappresentata proprio dalla frantumazione di vecchie aggregazioni socio-politiche.
Il Sindaco dovrebbe rappresentare una figura di “garanzia” per coloro i quali si avvicinano alla Politica, e si identificano in un progetto e in un programma.

Il Bene del Paese e della Gente sopra ogni cosa.
Questa è la strada da seguire quotidianamente, per 365 giorni l’anno, e non solo in campagna elettorale, anche se non si è consiglieri comunali o assessori.
La scelta è sempre appartenuta al Popolo, ma spesso, come accade a livello nazionale con l’attuale legge elettorale, non si può indicare il parlamentare “preferito” dal quale si vuole essere rappresentati.
Nel Nostro “piccolo Comune” siamo chiamati a fare una scelta importante, fondamentale per cambiare le sorti del paese e forse contribuire a migliorare il futuro dei Nostri Figli.

Il Movimento Civico Vivere la Vita ha in me il suo portavoce, che stranamente per molti, ha scelto di non candidarsi, ma di sostenere coloro che credono nel progetto e che chiedono di “investire” in un vero rinnovamento dei servizi sociali e del volontariato PURO, e non asservito a questo o a quel politico.

Non abbiamo fondi pubblici, non siamo politici, non rappresentiamo solo una parte del ceto sociale di questa bellissima cittadina.

Noi entriamo nelle case in silenzio, in punta di piedi, senza distinzioni di colore e di classe, e da lì usciamo con il Cuore pieno e ricco, e cerchiamo di portare le istanze dove c’è qualcuno pronto con noi ad ascoltare le richieste dignitose di persone che hanno molto da insegnarci con il loro silenzio.

Abbiamo creduto in Pino Russo e nelle persone incontrate in questo periodo, e rappresentato a tutti le priorità sulle quali crediamo debba fondarsi un sano confronto rivolto a migliorare le condizioni di Vita delle fasce più deboli e fragili, coordinando le attività con tutte le Forze di Polizia, cercando di abbattere il muro di Omertà creatosi in questi anni, uccidendo l’Indifferenza, ma soprattutto utilizzando al meglio tutte le professionalità in grado di poter offrire un contributo utile alla RINASCITA di questa Nostra Comunità.

Se le Nostre proposte non verranno attuate? Ognuno per la sua strada, ma oggi quella di ridare dignità al paese rappresenta la priorità per tutti noi.
La Politica non deve rappresentare un parcheggio per l’autogestione dei beni e degli interessi della collettività,

Non occorre occupare una sedia per poter contribuire al miglioramento di Minturno, perché :

- i nostri diritti non sono favori da comprare;
- la cosa pubblica non è una poltrona da occupare.

Non serve un logo o un partito politico per fare del bene!

                                                                                                                   
                                                                                                Erminio ( Italo ) Di Nora

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