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INESORABILMENTE IL NATALE ARRIVA

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INESORABILMENTE IL NATALE ARRIVA

GIORNO DI FESTA E DI SOLITUDINE

ADOTTIAMO UN “ANGELO”

 

Camminando per strada non si può fare a meno di notare i volti di quelle persone rimaste sole, famiglie povere, genitori tristi, e bambini che sperano nell’arrivo di Babbo Natale.

Tanti scarteranno più di qualche regalo, e molti saranno quelli nelle cui case la slitta con le renne non potrà fermarsi.

Per un attimo ritorno bambino, e per la notte di Natale chiedo a Gesù di esaudire questo mio desiderio:

 

Caro Gesù, siccome quando cammino per strada vedo tante persone con occhi assenti, lucidi, tristi, fa che coloro che sono felici e benestanti possano vedere oltre un semplice sguardo per capire che un piccolo gesto d’amore può ridare loro fiducia e dignità, ma soprattutto la speranza di un mondo migliore, più umano, più vicino alle genti, più reale e meno virtuale. Fa che tutti guardino alle necessità del vicino, fa che tutti ti scrivano una letterina, ti prego, fai in modo che tutte queste richieste di aiuto siano conservate dalle poste e consegnate ai folletti di Babbo Natale. Ti prego Gesù, fai la tua parte così noi faremo la nostra e quando arriverà la notte di Natale, nessuno sarà rimasto solo, se non perché altri avranno fatto finta di non vedere e di non sapere.

E’ bello tornare bambini, soprattutto perché con le loro parole si esprime in purezza e  semplicità  il desiderio di Pace e d’Amore.

Un giorno anche noi siamo stati bambini, piccoli, sensibili, attenti giudici e pronti a emulare i nostri genitori.

Possiamo imparare da loro e cercare di esaudire il desiderio che hanno riportato in questa letterina.

Ci proviamo??? Le poste vi aspettano.

Buon Natale!!!

Uno dei tanti “postini”

Erminio (Italo) Di Nora Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore