Notice

La Libertà di "abitare"

Riflessioni - Riflessioni

No, non mi chiamo Vivaldi, eppure ritengo che la follia sia di per se un'arte,
e neanche tanto astratta se pensiamo ai personaggi considerati tali da una parte della società,
che hanno lasciato un segno indelebile del loro passaggio,
orme che il tempo stesso non ha potuto mai cancellare.

Ed è così che ancora oggi vengono considerate quelle persone che,
venute fuori da un disagio, risalendo il pozzo, si aggrappano alla fune
con i denti, e con le mani consumate e sanguinanti,
gli occhi ormai privi di lacrime,
si aggrappano al più piccolo e tenue spiraglio di luce che vedono filtrare dalla fessura di una porta chiusa dall'esterno.

Sentiamo bussare, ma non apriamo, perchè?
Perchè lasciamo che quelle persone non possano vedere tutta la luce,
liberi di abitare il "condominio della vita", riscaldati dall'amore e dalla natura.

Perchè ci lasciamo condizionare dai giudizi e, ancor più, dai pregiudizi...

Ho allegato un video che senza dubbio vi piacerà, e sapete perchè ne sono certo?
Perchè dietro ogni parola c'è qualcosa di ciascuno di noi, che noi lo vogliamo o no...

...e così la paura e la pigrizia rimasero a guardare a distanza...
insieme all'indifferenza...ma da quel giorno l'amore è cieco,
e la follia lo accompagna SEMPRE...

http://www.youtube.com/watch?v=TJxsu-LfhBI&feature=fvst


Articoli più recenti:
Articoli meno recenti: