Non è un sogno.
Siamo un Paese politicizzato.
 
Le domande che ci vengono in mente sono tante.
Chi sceglie di fare il Magistrato e perchè.
 
Chi sceglie di fare il Politico e perchè.
 
Perchè l'uno dovrebbe prevaricare sull'altro?

Il Magistrato può essere politicizzato? Può diventare uno  "strumento"?
 
Partendo da queste domande, risulta veramente difficile credere nella  Nostra Costituzione, e quindi nell'Eguaglianza.
 
Io invece voglio continuare a credere che chi ha studiato, mettendo poi a rischio la  vita, abbia la facoltà di svolgere il proprio lavoro senza interferenze che non siano quelle dei colleghi.
Anni di lavoro, di indagini, di Uomini al servizio dello Stato, possono essere cancellati da una "leggina".
 
Nulla potrà però mai cancellare la Dignità e l'Orgoglio di persone che operano scelte, non in funzione di interessi personali, ma guardandosi allo specchio ogni giorno e osservando con attenzione i propri figli.
 
Noi siamo l'esempio per le loro certezze, qualcosa in cui credere.
Noi siamo il presente per costruire il loro futuro.
 
E poi ci si chiede il perchè i giovani "sono diversi", con le loro insicurezze, i tuffi nell'alcool, depressione, droghe.
 
Siamo noi la risposta, inutile continuare a crearsi alibi.

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