Notice

NOTIZIARIO FISCALE e PREVIDENZIALE

Fisco e Previdenza - Fisco

Segnalazioni antiriciclaggio: Comunicato UIF


Con Documento 2 settembre 2015, l'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia ha fornito alcuni chiarimenti sulle segnalazioni e sugli obblighi di prevenzione previsti dal D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 (legge antiriciclaggio).

In particolare la UIF ha integrato il dominio della "categoria" di segnalazione con un nuovo codice di classificazione (004 - Riciclaggio: Voluntary Disclosure) che dovrà essere utilizzato per le segnalazioni correlate alle "dichiarazioni volontarie".

 

 

Nessuna riduzione della pena al contribuente che non versa l'IVA a causa della crisi finanziaria: Cassazione


Con Sentenza 3 settembre 2015, n. 35912, la Corte di Cassazione ha precisato che non è applicabile l'istituto della continuazione al contribuente che non aveva pagato l'IVA, relativamente a più periodi d'imposta, a causa della crisi finanziaria in cui versava la sua azienda.

In detti casi, inoltre, i Giudici hanno chiarito che non è prevista neppure una diminuzione della pena.

 

 

 

 

Contributi per la formazione nel settore dell'autotrasporto: al via la presentazione delle domande


È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 211 dell'11 settembre 2015 il Decreto 31 luglio 2015 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che disciplina le modalità di erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto.

Destinatari delle risorse stanziate sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti, inquadrati nel CCNL logistica, trasporto e spedizioni, prendono parte ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, finalizzate all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa ed alle nuove tecnologie.

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate, in via telematica, a partire dal 28 settembre 2015 ed entro il termine perentorio del 30 ottobre 2015. L'attività formativa dovrà essere avviata a partire dal 1° dicembre 2015 e dovrà concludersi entro il 31 maggio 2016.

 

 

Gestione separata INPGI: entro il 30 settembre versamento dei contributi minimi 2015


L'INPGI, con la Circolare n. 6 del 9 settembre 2015, ricorda che entro il 30 settembre 2015 devono essere versati i contributi minimi per l'anno 2015.

Sono tenuti al versamento del suddetto contributo tutti i giornalisti iscritti alla Gestione separata, che nel corso del 2015 hanno svolto attività giornalistica in forma autonoma.

 

 

 

 

Licenziamento per assenza ingiustificata nonostante i rapporti tesi con il datore


In tema di licenziamento per giusta causa, la Corte di Cassazione ha statuito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente che si assenta senza giustificazione dal lavoro, a nulla rilevando, quale attenuante, la "grossa conflittualità" esistente con il datore di lavoro, in quanto la stessa ricorre in tutti i recessi per indisciplina non colposa.

In particolare la Suprema Corte, con la Sentenza n. 17987 dell'11 settembre 2015, ha chiarito che la sanzione espulsiva risulta proporzionata, poiché la fattispecie d'illecito disciplinare è rigidamente predeterminata e non sussistono circostanze attenuanti; pertanto, deve escludersi l'annullamento del provvedimento per insussistenza del fatto contestato, ipotesi introdotta dalla riforma Fornero.

 

 

 

Preavviso al dirigente pagato anche in assenza di giusta causa


Il dirigente che si dimette dall'incarico a seguito di una ristrutturazione aziendale che diminuisce le sue responsabilità e competenze ha diritto al preavviso, laddove il CCNL contempli tra le cause del riconoscimento del preavviso il mutamento oggettivo dell'attività lavorativa.

La Corte di Cassazione, nella Sentenza n. 17990 pubblicata l'11 settembre 2015, ha accolto il ricorso del dirigente, riconoscendo nel caso in specie il pregiudizio per il quale il CCNL applicato (dirigenti industria) prevede la tutela: le dimissioni a causa della riorganizzazione aziendale, che limita l'autonomia e i poteri del dirigente, sono assimilabili al "mutamento dell'attività sostanzialmente incidente sulla posizione" previsto dal contratto quale causa di recesso del dirigente, che dà diritto all'indennità di preavviso.