Una delle misure contenute nell’ultima finanziaria per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso o irregolare è stata quella di quintuplicare l’importo delle sanzioni amministrative dovute per le violazioni in materia di lavoro, legislazione sociale e sicurezza del lavoro, previste da norme entrate in vigore prima del 1° gennaio 1999.

Con una nota inviata il 22 febbraio alle proprie sedi territoriali, l’Inail individua le violazioni il cui importo deve essere riconteggiato, stabilendo, altresì, il criterio con cui applicare le nuove disposizioni.

I nuovi importi delle sanzioni riguarderanno esclusivamente quelli previsti per le violazioni alle norme del dpr 1124/65, testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali

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