Notice

INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

Fisco e Previdenza - Fisco

 

Proroga 770 al 21 settembre

Il ministro dell’Economia, Padoan, ha firmato il Dpcm di proroga del termine di invio del modello 770/2015, che ora è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2015. Ci sarà quindi tempo fino al 21 settembre per la presentazione del modello 770/2015, anziché fino al 31 luglio. Lo stesso termine del 21 settembre vale, quindi, anche per le certificazioni uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730, avendo le Entrate introdotto il collegamento tra il termine ultimo per trasmettere tali certificazioni e la scadenza del 770/2015.

 

Pubblicate le istruzioni per l’accordo Fatca

E' stata pubblicata il 29 luglio sul sito dell'Agenzia delle Entrate la bozza di provvedimento contenente le istruzioni che gli operatori finanziari devono utilizzare per trasmettere alle Entrate le informazioni previste dall’accordo Fatca sullo scambio automatico di dati tra Italia e USA (ratificato con la Legge n. 95/2015). La versione definitiva del provvedimento verrà pubblicata dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale attuativo dell’accordo Fatca. Sono destinatari della nuova misura le istituzioni finanziarie italiane (Reporting Italian Financial Institution, Rifi), fatte salve le eccezioni previste dal decreto. Gli operatori finanziari interessati dall’accordo Fatca dovranno inviare le informazioni sui conti finanziari statunitensi concernenti l’anno 2014 entro il 31 agosto 2015, mentre a regime il termine per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati sarà il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento. Sarà poi compito dell’Agenzia delle Entrate trasmetterle successivamente all’IRS (Internal Revenue Service), autorità competente USA, nel rispetto degli impegni internazionali.

 

Pubblicato il decreto attuativo del credito ricerca e sviluppo

E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2015 il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 maggio 2015 che fissa le regole per la fruizione del credito d'imposta ricerca e sviluppo. Il credito d'imposta, quindi, diventa finalmente operativo.

L’agevolazione è fruibile da tutte le imprese senza limiti di fatturato, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal regime contabile adottato. L’agevolazione fiscale, utilizzabile in compensazione, è pari al 25% delle spese incrementali sostenute annualmente nel periodo 2015-2019 rispetto alla media realizzata nei tre anni precedenti. L’aliquota è elevata al 50% per le spese relative all’impiego di personale qualificato e per quelle relative a contratti di ricerca con università o altri enti equiparati e con start-up innovative. L’investimento minimo per accedere allo sgravio fiscale è pari a 30.000 euro, mentre il beneficio massimo annuale è ammesso fino a 5 milioni di euro per ciascun soggetto.

 

Decreto attuativo del Patent box

Con comunicato stampa n. 158 del 29 luglio 2015, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso noto che è stato firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, il decreto di attuazione del cosiddetto “Patent Box”, che permette una tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno (marchi e brevetti). Il provvedimento prevede una deduzione dal reddito pari al 30% nel 2015, al 40% nel 2016 ed al 50% nel 2017.

Decreti efficienza energetica degli edifici

Sono stati approvati lo scorso 26 giugno tre nuovi decreti sull'efficienza energetica degli edifici, che sono stati di recente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015. I tre Decreti introducono importanti novità con riguardo a: le metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche ed alla definizione dei requisiti minimi degli edifici (in vigore a decorrere dal 1° ottobre 2015); le modalità di compilazione della relazione tecnica di progetto (in vigore a decorrere dal 16 luglio 2015); l’adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (in vigore a decorrere dal 1° ottobre 2015).