Notice

Novità Fiscali e Previdenziali

Fisco e Previdenza - Fisco

Il professionista/CAF non è responsabile se l'errore è commesso dal sostituto d'imposta

L'Agenzia delle Entrate, in occasione degli eventi organizzati recentemente dalla stampa specializzata, ha chiarito, tra l'altro, che la responsabilità del professionista/CAF è esclusa se, dal controllo formale del Mod. 730, emerge che l'errore è stato commesso dal sostituto d'imposta.

Come confermato dalle Circolari n. 14/2013 e n. 7/2015, le verifiche a cui è tenuto il professionista/CAF che ha apposto il visto di conformità riguardano:

  • le ritenute e addizionali risultanti dalle CU esibite dal contribuente;
  • gli acconti versati o trattenuti;
  • le deduzioni, le detrazioni e i crediti d'imposta;
  • il riporto dell'eccedenza di credito dalla precedente dichiarazione.

Il soggetto che presta assistenza fiscale non è infatti tenuto ad entrare nel merito di quanto dichiarato dal sostituto d'imposta con la CU.

Gli uffici quindi contesteranno la violazione direttamente al contribuente (e non all'intermediario) il quale potrà rivalersi in sede civilistica sul sostituto d'imposta.

 

Invio del Mod. 730: in arrivo la proroga al 23 luglio 2015


È imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un DPCM, con il quale verrà disposto il differimento dal 7 luglio al 23 luglio 2015 del termine di trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni Mod. 730/2015 e dei risultati contabili Mod. 730-4 da parte dei CAF/professionisti abilitati.

Il differimento riguarderà i CAF/professionisti abilitati che abbiano già trasmesso alla data del 7 luglio 2015 almeno l'80% delle dichiarazioni prese in carico.