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NOTIZIARIO FISCALE

Fisco e Previdenza - Fisco

Ruoli cancellati fino a duemila euro: Decreto in Gazzetta


 

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 giugno 2015n. 142, il Decreto del Mef 15 giugno 2015 relativo alle modalità di trasmissione agli enti creditori, con riferimento ai ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999, dell'elenco delle quote annullate e di quelle di rimborso agli agenti della riscossione delle spese esecutive sostenute per tali ruoli. In particolare, il decreto in oggetto stabilisce che:

  • i crediti di importo fino a duemila euro di cui all'art. 1, comma 527, Legge n. 228/2012, sono annullati automaticamente; l'elenco dei ruoli minori è trasmesso dall'agente della riscossione all'ente creditore, su supporto magnetico o in via telematica, in conformità alle specifiche tecniche;
  • le quote cosi comunicate sono discaricate senza oneri amministrativi a carico dell'ente creditore e sono eliminate dalle scritture contabili dell'ente creditore. Tale discarico non opera per le quote inserite nell'elenco prive dei requisiti di cui all'art. 1, comma 527. Inoltre, l'erroneo inserimento delle quote può essere rilevato dall'ente creditore entro e non oltre i sei mesi dalla data di ricezione dell'elenco.

 


 

 

Bozza di Decreto sulle sanzioni penali tributarie in CdM


La stampa specializzata rende noto che in data odierna il Consiglio dei Ministri esaminerà la bozza del Decreto Legislativo sulla riforma delle sanzioni penali tributarie.

In particolare, tra le novità anticipate dalla stampa specializzata si segnalano le seguenti:

  • il reato di dichiarazione infedele sarà punito qualora le imposte evase siano superiori ad euro 150.000l'imponibile sottratto a tassazione sia superiore al 10% del dichiarato e comunque di importo superiore ad euro 3.000.000;
  • relativamente al reato di omessa dichiarazione saranno apportate le seguenti modifiche:
    • inasprimento della pena detentiva, la quale sarà fissata da un minimo di un anno e sei mesi ad un massimo di quattro anni;
    • la soglia di punibilità sarà aumentata ad euro 50.000;
    • introduzione del reato di omessa dichiarazione anche con riferimento alla dichiarazione del sostituto d'imposta, qualora le ritenute non versate siano superiori ad euro 50.000. In tal caso, sarà prevista la reclusione da un minimo di un anno ad un massimo di tre anni.

 

 

Bando ISI: fissato al 25 giugno il clic day


L'INAIL comunica sul sito istituzionale www.inail.it che è disponibile il documento "Regole tecniche e modalità di svolgimento" con le istruzioni per la procedura di invio della domanda relativa al Bando ISI 2014.

Possono inviare le domande di finanziamento in conto capitale le imprese che abbiano sostenuto spese per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

L'invio telematico si svolgerà il 25 giugno 2015, dalle ore 16.00 alle ore 16.30.

 

 

Condanna per omesso versamento dei contributi del datore a conoscenza della contestazione


Secondo la Corte di Cassazione è da ritenersi legittima la condanna al carcere del datore di lavoro, dichiarato irreperibile durante le indagini preliminari, per l'omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali, in quanto la notifica a mezzo raccomandata per compiuta giacenza è idonea a produrre l'effetto della conoscenza della contestazione da parte dello stesso.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 26169 del 22 giugno 2015, ha chiarito che non sono necessarie particolari formalità per la notifica dell'accertamento e l'irreperibilità dell'imputato consente di interpretare retrospettivamente la mancata consegna della diffida dell'INPS come discendente dalla volontà del datore di lavoro di far perdere le proprie tracce e di sottrarsi alla notifica di qualsiasi atto, processuale o extraprocessuale.