Notice

NOTIZIARIO FISCALE

Fisco e Previdenza - Fisco

 

Ddl stabilità firmato da Napolitano

Il disegno di Legge di Stabilità per il 2015 varato il 15 ottobre scorso dal Governo è giunto ieri alla firma del Presidente della repubblica. Alcune misure di cui abbiamo parlato la settimana scorsa hanno subito aggiustamenti e altre se ne sono aggiunte, tra cui:

- lo scomputo dalla base imponibile IAP del costo del lavoro dal 2015, ma con contestuale ritorno dell'aliquota per le imprese al 3,9%, addirittura con effetto retroattivo dal 1° gennaio 2014;

- possibile anticipo del TFR in busta paga con perdita però della tassazione agevolata;

- nuovo bonus di 80 euro mensili alle neomamme per tre anni dalla nascita del bambino, riservato alle famiglie con reddito annuo inferiore a 90.000 euro;

- nel calcolo del reddito ai fini ISEE, saranno conteggiati i depositi e conti correnti bancari e postali con i valori medi di giacenza;

- nuove riduzioni delle sanzioni per i ravvedimenti operosi e proroghe dei tempi di regolarizzazione volontaria degli errori o omissioni tributarie.

 

 

 

La parola comunque passa ora al Parlamento per la discussione e l’approvazione entro fine anno.

Va ricordato che in caso di sforamento dagli obiettivi finanziari previsti dal Patto di Stabilità con l’Europa, è confermata la clausola di salvaguardia che prevede l'eventuale aumento delle aliquote IVA del 10% e del 22% a partire dal 2016 e, dal 2018, anche l'aumento delle accise sui carburanti.

 

Alluvione Genova sospesi i versamenti

Sono sospesi fino 20 dicembre 2014 tutti i versamenti e gli adempimenti tributari nelle zone colpite dall’alluvione verificatasi in Liguria e altre zone del Nord Italia tra il 10 e il 14 ottobre 2014. Sono escluse solo le ritenute. Lo ha stabilito il Ministero dell’Economia con il decreto del 20 Ottobre scorso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 246 del 22 ottobre 2014.

 

Nuovo modello IPEC per le perdite fiscali società consolidate

In attuazione delle modifiche apportate dall’art. 23, comma 9, del D.L. n. 98/2011 al regime di utilizzo delle perdite fiscali (art. 84 del Tuir), questa settimana è arrivato il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del ieri 20 ottobre 2014, che istituisce il nuovo modello IPEC con cui le società consolidanti possono chiedere lo scomputo delle perdite dai maggiori imponibili derivanti dall’attività di accertamento.

 

 

Canali telematici per dichiarazione IMU TASI ENC

Sono stati aperti lo scorso 21 ottobre, con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto i canali telematici Entratel e Fisconline per la trasmissione dei dati della dichiarazione IMU-TASI degli Enti non Commerciali. Lo ha comunicato Il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia, con comunicato stampa del 20 ottobre scorso. Ricordiamo che il Decreto Ministeriale del 23 settembre 2014 ha prorogato Il termine per l'invio della dichiarazione al prossimo 1° dicembre.

 

Contabilità in nero e accertamento induttivo

Con l’Ordinanza n. 22265 del 21 Ottobre la Corte di Cassazione ha chiarito che la “contabilità in nero”, costituita da documenti personali dell’imprenditore, rinvenuta nella sede dell’azienda è un elemento indiziario, dotato dei requisiti di gravità, precisione e concordanza che quindi per il suo valore probatorio legittima di per sé, il ricorso all’accertamento induttivo.

 

 

Scadenza rimborso IVA infrannuale

Il prossimo 31 ottobre 2014 scade il termine per presentare il modello IVA TR per la richiesta di rimborso o compensazione del credito IVA infrannuale relativo al 3° trimestre 2014.

Il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 26.03.2014 ha approvato il modello da utilizzare che deve essere presentato esclusivamente in via telematica o direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati. Le categorie di soggetti ammessi al rimborso in via prioritaria (cioè entro 3 mesi dalla richiesta) sono state aggiornate invece con le istruzioni contenuto nel provvedimento del 19 settembre 2014. SI tratta di subappaltatori edili che applicano il reverse charge, operatori del recupero di rottami metallici, produttori di piombo zinco stagno alluminio e prodi aeromobili e veicoli spaziali.

 

Decreto sblocca Italia: ok della Camera

Fiducia alla Camera sulla conversione del decreto Sblocca Italia dopo le numerose correzioni imposte dalla Ragioneria e recepite dalla commissione Bilancio. E' saltata la proposta di Iva al 4% sulle ristrutturazioni in casa e del contestuale innalzamento al 10% sugli acquisti di prime case e l'estensione della defiscalizzazione alle autostrade in esercizio. Vengono riconfermati invece i 3,9 miliardi destinati alle opere infrastrutturali e il rafforzamento della trasparenza e della concorrenza con uno stop alla riduzione delle trattative private e delle deroghe al codice degli appalti. Il testo è stato trasmesso al Senato che avrà tempo fino all'11 novembre per la conversione in legge.