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Notiziario Fiscale

Fisco e Previdenza - Fisco

Voluntary disclosure eliminata nella conversione del Decreto

Nella conversione in legge del decreto n. 4/2014, avvenuta ieri "al fotofinish" prima della decadenza, è stata annullata la disciplina sul rientro volontario dei capitali dall'estero detta "Voluntary disclosure" istituita appena due mesi fa. Restano confermati " gli atti ed i provvedimenti adottati, gli effetti ed i rapporti giuridici sorti nel breve periodo di vita della procedura volontaria di “ufficializzazione” dei capitali esteri. Il decreto conferma invece lo stop alla riduzione delle detrazioni fiscali e reintroduce la soglia dei 10.000 euro per il modulo RW, ed è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

 

In Gazzetta Ufficiale il Decreto sulla rideterminazione crediti d'imposta

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21 marzo 2014, è stato pubblicato il D.P.C.M. 20 febbraio 2014, attuativo dell'art. 1, comma 577, Legge n. 147/2013 il quale prevede la rideterminazione di alcuni crediti d'imposta. Da segnalare ad esempio la riduzione al 15% a decorrere dal 1° gennaio 2014, dei crediti d'imposta per:


· gli esercenti sale cinematografiche,

· le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo;

  • · le accise su gasolio, benzina e gas naturale impiegati come carburanti per il trasporto di persone l'acquisto di veicoli alimentati a metano o GPL o a trazione elettrica o per
    l'installazione dei relativi impianti.

Restano invariati, ma solo fino al 2015, i crediti d'imposta per agevolazione sul gasolio per autotrazione degli autotrasportatori e quelli legati all'erogazione di borse di studio a studenti universitari.

 

 

 

Bonus confermato su demolizione e ricostruzione con diversa sagoma
In una risposta ad un interpello l’ENEA ha affermato in data 21 marzo 2014 che è possibile usufruire della detrazione del 65% per la demolizione e ricostruzione edilizia anche senza rispettare la sagoma dell'immobile demolito. Ciò in ragione della modifica intervenuta con la Legge n. 98/2013 che ha eliminato nella nozione di "ristrutturazione edilizia" il riferimento al rispetto della sagoma per gli interventi successivi a luglio 2013.

 

 

Debiti pubblica amministrazione: richieste IBAN imprese via Pec

E’ stato reso noto il 21 marzo 2014 con Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate che, al fine di velocizzare l'erogazione dei rimborsi della pubblica amministrazione alle imprese sta richiedendo, tramite PEC, alle imprese interessate di comunicare il codice IBAN del proprio conto corrente su cui accreditare le somme spettanti.
La comunicazione può avvenire indifferentemente:

  • · tramite i servizi online disponibili sul sito delle Entrate, nell'area riservata agli utenti
    registrati;
    · di persona presso qualsiasi ufficio dell'Agenzia, presentando l'apposito modello per la richiesta di accredito disponibile presso gli sportelli o sul sito dell'Agenzia.

 

 

Nuovo Modello IVA TR

E’ stato approvato con Provvedimento del 26 Marzo il nuovo modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l'utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale. Esso va utilizzato in caso di eccedenza d'imposta detraibile pari ad euro 2.582,28. Il Modello, con le relative istruzioni e le specifiche tecniche, è ora disponibile sui siti dell'Agenzia delle Entrate e del MEF.

 

Iscrizione al VIES online: Comunicato Agenzia delle Entrate
Con il Comunicato stampa del 26 marzo 2014 dell'Agenzia delle Entrate è stato comunicato che che i titolari di partita IVA, già abilitati a Fisconline o Entratel, possono ora richiedere l'iscrizione nell'elenco VIES anche in via telematica, accedendo alla propria area riservata. Questa modalità si aggiunge alle altre già attive che sono la presentazione di domanda:

- a mano;

- con raccomandata;

- via PEC.

 

 

Ulteriori chiarimenti sulla Sabatini-bis

Il Ministero dello Sviluppo Economico continua ad aggiornare i chiarimenti sulla cd " Sabatini-bis " a ridosso della scadenza del termine per la presentazione delle istanze. Il 26 marzo è uscita la circolare n. 10677 contenente "ulteriori istruzioni utili" sulla richiesta dell'agevolazione sulle spese per beni strumentali effettuata da piccole e medie imprese. Le precisazioni riguardano i termini per l'erogazione del finanziamento e il cumulo degli aiuti de minimis, in particolare in rapporto con gli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione
di imprese in difficoltà. Un successivo aggiornamento delle FAQ sul sito del MISE aggiunge ora che sull'istanza va applicata l'imposta di bollo nella misura forfetaria di 16 euro a prescindere dalla dimensione del documento.