L'Inps, con il messaggio n. 18529/2010, ha ribadito che le prestazioni economiche di malattia, maternità, permessi ex legge n. 104/1992 e congedo straordinario

devono essere anticipate ai dipendenti dai datori di lavoro e successivamente conguagliate con i contributi dovuti all'Inps
tranne nelle ipotesi indicate al comma 6 dell'art. 1 della legge n. 33/1980 in cui l'ente previdenziale provvede direttamente al pagamento delle indennità.