Il respiro è sempre più lento e profondo e la sua testa lentamente si abbandona sul mio petto. Accarezzo i suoi capelli mentre osservo il bambino che sono stato.

Le ciglia si uniscono e da quel preciso istante inizia il suo viaggio attraverso un mondo fantastico dove c’è posto per un solo eroe: papà.

Accenna una smorfia. E’ “solo” il sorriso che quel giorno non avevo fatto in tempo a vedere.

Una carezza per donargli sicurezza, vicinanza, amore.

Una carezza per fargli percepire la protezione e la mia presenza forte e determinata.

Il ricordo di una carezza….è per sempre!

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