Il tuo nome, Lucio,non è morto
esisteva prima che tu venissi alla luce
e sarà tramandato
senza soste dai figli dei tuoi nipoti.

Umanità sofferta la tua,
saggezza di vita che non ha tempo
e il tuo spirito:”Epitaffio inquieto.”

Sei passato senza far rumore,
giusta realtà hai dato alla natura
temprandoti all’esilio di fuoco
che accese la fiammella della vita.

Amore viscerale, autenticità
e schiettezza di espressione,
maestro nel lavoro.

Il tuo fare non fu un simbolo del cielo
né un passaggio
colto in un estate di piogge e arcobaleni,
ma l’urlo di una nave
che apriva acque furiose
per tentare un gioco che non conosceva.

Fra onde e vento la tua vita ebbe momenti
eccelsi e non importa se nella cecità
si è mosso l’altro che
seppellì montagne di memorie.

Maria Cardi

< Prec.		Succ. >