Notice

Questi Nostri anziani

Narrativa - Narrativa e Poesia
Ciao mare, amici gabbiani, ricordate quando ragazzetto correvo su questa spiaggia insieme ai miei amici di mille avventure e voi tutto sapevate e sentivate?

Il battito del mio cuoricino che, preso da mille giochi, sembrava un tamburo a guerra?

Le grida dei genitori che, innervositi dalla nostra indifferenza al loro richiamo, entravano in acqua temendo il freddo, mentre noi, dopo ore di ammollo e con le labbra blu, continuavamo a tirarci la sabbia per poi piangere quando finiva negli occhi.

Che tempi.
Ora, molti miei amici sono volati in cielo.
Io, vittima di una mina, sono qui, seduto ad osservare il mare ascoltando il suo suono delle onde che si infrangono sulla sabbia.

Non so in quanti siamo rimasti e, questa sedia è ormai la mia casa, la mia compagna, che mai mi tradisce e mi abbandona.

L'uomo spesso dimentica, anche io dimentico.
Purtroppo ho l'alzaimer.

Un giorno anche Voi sarete anziani, ed allora mi direte.

Adesso vi saluto, per arrivare qui ho impiegato circa un'ora.

Articoli più recenti:
Articoli meno recenti: