Notice

La morte liberata

Narrativa - Narrativa e Poesia

Il suicidio è la liberazione dell’anima, prigioniera di un corpo, di un’armatura fallibile, incapace di trasmettere emozioni.
Il sangue scorre dentro il suo fragile corpo di cera.

Morte e dolore, vita e gioia, coppie che si sposano cadendo nel buio dell’immensità del nulla e di un mondo virtuale dove le facce messe sui libri e i cinguettii distorcono la realtà.

Il cervello cerca una sola ragione perché tutto questo abbia una risposta razionale, mentre le fiamme devastano la sua anima consumata dal vento e dai tramonti indefiniti.

La torre è immersa nel verde, circondata da gabbiani e sule, che come mille aerei, bersagliano il cuore della grande e disabitata casa della Principessa Albina.

Le sterpaglie hanno preso fuoco, e senza alcuna via di fuga, il suo corpo lentamente si consuma.

Nessun grido di dolore, nessuna richiesta di aiuto, ma la consapevole conoscenza che un giorno ogni cosa sarebbe ritornata alla terra, e la polvere, trasportata via dal vento, avrebbe ridato vita al nuovo mondo.

                                                                            Italo

http://www.youtube.com/watch?v=F3e2f4bzumY


Articoli più recenti:
Articoli meno recenti: