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A LIGA:UN UOMO, UN CANTANTE, UN'ARTISTA....UNO DI NOI

Narrativa - Narrativa e Poesia

Mentre balliamo sul mondo, il campo delle lucciole illumina tutto attorno a me,
e come una piccola stella senza cielo sono aggrappato al tuo cuore.
Figlio di un cane, di un atto di fede che Walter il mago aveva lasciato in eredità a miss mondo.
Ma le donne lo sanno che c’è solo da mettersi in pace col cuore nel giorno di dolore che uno ha.

Ho ancora la forza per vivere perchè ho finalmente messo via tante cose del passato.

Questa è la mia vita, bella o brutta, e anche se tutti vogliono viaggiare in prima,
m'abituerò prima o poi a una vita da mediano.

E tu, laggiù, si, dico proprio a te, lì, tra il pubblico, cosa vuoi che sia,
passa tutto quanto...prima o poi, e siccome non conosco il tuo nome,
ti chiamerò Sam.

E allora forza, metti in circolo il tuo amore, così che tutti noi non saremo altro che
anime in plexiglass, trasparenti, limpide, pulite, solari.

Il giorno di dolore che uno ha passerà prima o poi, e allora ricorda sempre
che il meglio deve ancora venire.

Quando canterai la tua canzone, ricordati di me, del posto in cui fa freddo,
del posto in cui nessuno è stato mai.

Quando mi vieni a prendere ricorda ancora a Francesco che i topi ci saranno sempre
e comunque, ma che da un colpo all'anima ci si può sempre rialzare,
perché tu ci sei sempre stata, anche se il peso della valigia ti ha rallentato il passo,
e per un pò sei rimasta lontana.

Si viene e si va, e io sono solo uno dei tanti, ma ci sono,
e per me questa sera sono il centro del mondo, del mio mondo.

Da adesso in poi vivi ogni attimo, perchè tanto nessuno può dirti
a che ora è la fine del mondo.

DEDICATA A TUTTI COLORO CHE AMANO LA MUSICA.
ANCHE UN GRANDE ARTISTA COME LIGA PUO' SALUTARE IL PROPRIO MOSTRO CON UN ARRIVEDERCI E NON CON UN ADDIO
SAREBBE PRESUNTUOSO PER CHIUNQUE, SOPRATTUTTO
QUANDO IL MOSTRO E' INVISIBILE AGLI OCCHI.

AL GRANDE LIGA...GRAZIE!!!


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