Prezzo sempre più vicino al valore; come dire che sempre più si va verso l’accertamento unitario.
E’ questo sostanzialmente il principio di diritto enunciato nella sentenza della cassazione civile, sez. tributaria, 21-02-2007, n. 4057.
Per la Cassazione, nella fase di accertamento di una plusvalenza patrimoniale realizzata a seguito di cessione di azienda, l’amministrazione finanziaria è legittimata a procedere in via presuntiva sulla base dell’accertamento di valore effettuato in sede di applicazione dell’imposta di registro, restando a carico del contribuente l’onere di superare la presunzione di corrispondenza del prezzo incassato col valore di mercato accertato in via definitiva in sede di applicazione dell’imposta di registro, dimostrando cioè di avere in concreto venduto ad un prezzo inferiore.
Articoli più recenti:
Articoli meno recenti: