Get Adobe Flash player
Home Legislazione INFORMATIVA
Notice
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

INFORMATIVA

Legislazione - Normative

Tra le novità, contenute nel Disegno di Legge della c.d. Legge di Stabilità 2016, approvato recentemente dal Consiglio dei ministri, è previsto che a decorrere dal 1° gennaio 2016 la rendita catastale degli immobili delle categorie catastali D ed E, va determinata tramite stima diretta"tenendo conto del suolo e delle costruzioni, nonché degli elementi ad essi strutturalmente connessi che ne accrescono la qualità e l'utilità, nei limiti dell'ordinario apprezzamento".


Dalla stima diretta volta alla quantificazione della rendita catastale vanno esclusi i macchinari, i congegni, le attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo. Da ciò consegue che non risultano più assoggettati ad IMU gli impianti ed i macchinari "imbullonati".

 

A decorrere dalla stessa data è possibile presentare atti di aggiornamento per la rideterminazione della rendita catastale degli immobili già censiti (procedura DOCFA), in base a dette nuove modalità.


Solo per il 2016, se l'atto di aggiornamento è presentato entro il 15 giugno 2016, la rendita catastale rideterminata ha effetto dal 1° gennaio 2016.



Il ricorso in Cassazione ammissibile solo se si provano ragioni diverse nella doppia conforme

Nel caso di una causa giuslavoristica non può non essere tenuta in considerazione la disciplina dell'appello nel rito del lavoro, oltre alle discipline specifiche previste dalla Legge n. 92/2012 sui reclami contro le sentenze che valutano la domanda di impugnazione del licenziamento ex articolo 18. Pertanto, il ricorso per cassazione dopo la doppia conforme è ammissibile solo se il ricorrente riesce a dimostrare l'esistenza di ragioni diverse alla base delle due sentenze precedenti.


Con questa spiegazione la Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 22415 del 3 novembre 2015, ha rigettato il ricorso del datore di lavoro contro la decisione della corte d'appello di dichiarare illegittimo il licenziamento operato verso un lavoratore per la tardività della contestazione disciplinare. 


Congedo parentale a ore: cumulabilità con altri riposi o permessi

L'INPS, facendo seguito alle prime indicazioni operative sulla nuova disciplina in materia di fruizione del congedo parentale su base oraria, introdotto dall'art. 1, commi 8 e 9, del D.Lgs n. 80/2015, fornite con la Circolare n. 152/2015, interviene ora con il Messaggio n. 6704 del 3 novembre 2015 per precisare i casi di cumulabilità/incumulabilità del predetto congedo con altri riposi o permessi.


In particolare l'Istituto precisa che il congedo parentale ad ore risulta:

  • incumulabile con la fruizione nella medesima giornata di congedo parentale ad ore per altro figlio, ovvero di riposi orari per allattamento (ex artt. 39 e 40 del T.U.), nonché dei permessi previsti per i figli disabili gravi in alternativa al prolungamento del congedo parentale, anche se richiesti per bambini differenti;

  • cumulabile con permessi o riposi disciplinati da disposizioni normative diverse dal T.U. maternità/paternità, quali ad esempio i permessi di cui all'art. 33, commi 3 e 6, della Legge n.104/92, quando fruiti in modalità oraria (rettifica della Circolare n. 152/2015).





Esonero contributivo triennale: ulteriori chiarimenti dell'INPS

L'INPS, con la Circolare n. 178 del 3 novembre 2015, fornisce ulteriori chiarimenti in merito all'esonero contributivo triennale per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, con particolare riferimento alla legittimazione a fruire del beneficio per i datori di lavoro privati.


In merito ai destinatari del beneficio l'Istituto informa che l'esonero si applica anche ai datori di lavoro che:

  • non rientrano nel novero delle amministrazioni pubbliche, ma sono tenuti ad assolvere gli obblighi contributivi verso le casse della Gestione Dipendenti Pubblici (CPDEL, CPI, CPS, CPUG, CTPS);

  • assumono lavoratori assicurati all'Istituto nazionale della Previdenza per i Giornalisti (INPGI).





Cassazione: in caso di conversione a "indeterminato" spetta la stessa sede di lavoro

Con la Sentenza n. 22414 pubblicata il 3 novembre 2015 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla legittimità del rifiuto del lavoratore di cambiare sede di lavoro, una volta che il proprio rapporto di lavoro sia stato trasformato a tempo indeterminato in sede giudiziale.


In particolare la Suprema Corte ha sentenziato che anche nel caso di trasformazione a tempoindeterminato a seguito di procedimento giudiziale, l'azienda doveva addurre motivi tecnico organizzativi o produttivi per poter operare il trasferimento in altra sede del lavoratore: il rifiutodi quest'ultimo a spostarsi è stato quindi ritenuto legittimo e il licenziamento nullo.


Per la fruizione dei benefici necessaria la dichiarazione spontanea di emersione dal "nero"

Secondo la Corte di Cassazione non deve essere riconosciuto alcun beneficio all'azienda che effettua la dichiarazione di emersione dal lavoro nero chiedendo il concordato previdenziale, mentre sono già in corso accertamenti ispettivi dei quali è al corrente, in quanto tale dichiarazione deve essere spontanea.


In particolare la Suprema Corte, con la Sentenza n. 22412 del 3 novembre 2015, ha statuito che il datore deve pagare la cartella esattoriale relativa ai contributi omessi, a nulla rilevando le previsioni di una circolare del Ministero dell'Economia, per cui l'impossibilità di fruizione dei benefici di cui alla Legge n. 383/2001 scatterebbe solo dopo la notifica di un vero e proprio accertamento su violazioni contributive.


Salute e sicurezza sul lavoro: tre nuovi interpelli del Ministero del Lavoro

Il Ministero del Lavoro interviene in relazione alla normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro con tre nuovi interpelli del 2 novembre 2015, in risposta a specifici quesiti pervenuti in materia.


In particolare, il Ministero:

  • in risposta all'Unione sindacale di Base dei Vigili del Fuoco, chiarisce che la delega, da parte del datore di lavoro, di funzioni inerenti gli obblighi in materia di salute e sicurezza sul lavoro - ad eccezione della valutazione dei rischi e relativo documento e la designazione del RSPP - ad altro soggetto, risulta efficace subordinatamente al rispetto delle condizioni indicate nell'art. 16 del D.Lgs n. 81/2008 e, pertanto, all'accettazione per iscritto da parte del delegato (Interpello n. 7/2015);

  • in risposta alla CISL nazionale, chiarisce che

  • la richiesta di essere sottoposto a visita medica, da parte del medico competente, può essere avanzata da qualsiasi lavoratore, indipendentemente dal fatto che lo stesso sia o meno già sottoposto a sorveglianza sanitaria;

  • l'obbligo, per il medico competente, di visitare i luoghi di lavoro, deve considerarsi esteso a tutti quei luoghi che possono avere rilevanza per la collaborazione con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi (Interpello n. 8/2015);

  • in risposta alla Federcoordinatori, chiarisce, con riferimento all'obbligo di aggiornamentoprofessionale, con cadenza triennale, per il formatore-docente, i termini di decorrenza del predetto triennio, nonché la possibilità per tale figura di scegliere liberamente la tipologia di aggiornamento a lei più confacente (Interpello n. 9/2015).

 

 

NARRATIVA

RIFLESSIONI

Enti non commerciali

News image

Gestire una palestra: scelta tra impresa e società sportiva   Un piccolo gruppo di maestri di tennis venne da me perché avevano trovato in affitto un circolo tennis privato e volevano prenderlo in gestione pe...

Riflessioni | Lunedì, 7 Marzo 2016

Leggi tutto

ANTONIO ALBANESE DIREBBE: “PIU’ COZZE P

News image

Uno slogan che ho coniato in occasione di cotanto interesse della politica locale avverso la realizzazione di un  impianto di cozze al largo di Minturno. Eppure, direbbe Albanese, dove erano queste pe...

Riflessioni | Giovedì, 28 Gennaio 2016

Leggi tutto

Nove anni

News image

E' soprattutto quando una persona cara viene a mancare che si apprezza maggiormente la sua presenza e il suo insegnamento... I difetti divengono improvvisamente uno strumento per sopravvivere. E' il ...

Riflessioni | Martedì, 19 Gennaio 2016

Leggi tutto

IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE

News image

Ho conosciuto la Bellezza della Politica attraverso gli occhi del Sindaco Angelo Vassallo, trucidato per non aver mai convissuto con l’omertà e l’indifferenza. Camminare per strada e far finta di no...

Riflessioni | Martedì, 12 Gennaio 2016

Leggi tutto

IL MARE: UN AMORE DI CONVENIENZA PER TRO

News image

Sono ancora pochi i politici che parlano del Mare come di un “Elemento”, una risorsa, nel quale vivono creature che noi mangiamo per sopravvivere e per soddisfare i nostri bisogni pr...

Riflessioni | Giovedì, 7 Gennaio 2016

Leggi tutto

MINTURNO: LE ELEZIONI RISVEGLIANO L’AMOR

News image

Le elezioni lasciano spazio a dichiarazioni d’amore verso il Nostro bel Paese. Tutto bellissimo se non fosse per il fatto che alla domanda “cosa hai fatto per promuovere e sostenere la...

Riflessioni | Mercoledì, 30 Dicembre 2015

Leggi tutto
-
+
1

LE VOSTRE STORIE

Le idee

News image

O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza. Che ...

Le vostre storie | Martedì, 22 Dicembre 2015

Leggi tutto

Fate che la vostra vita sia spettacolare

News image

Lo so che giunti al termine di questa nostra vita tutti noi ci ritroviamo a ricordare i bei momenti e dimenticare quelli meno belli, e ci ritroviamo a pensare al ...

Le vostre storie | Lunedì, 16 Novembre 2015

Leggi tutto

Minturno : Appello al Commissario Prefet

News image

Alla c.a. del Commissario Prefettizio Dott. Bruno Strati   Oggetto : Famiglia in difficoltà – Richiesta di AIUTO - Egregio Commissario Prefettizio dottor Bruno Strati, Mi chiamo Erminio Di Nora, delegato dal signor Vincenzo a ...

Le vostre storie | Martedì, 22 Settembre 2015

Leggi tutto

Tutto nasce con noi

News image

Nasce il bambino e con lui il primo vagito apre le porte al Cielo, alla Vita, al cammino.Le esperienze segnano i suoi passi come nei sulla pelle, un percorso con ...

Le vostre storie | Venerdì, 18 Settembre 2015

Leggi tutto

Indifferenza omertosa

News image

Quel giorno vidi la Terra soffrire. Dalle fenditure fuoriusciva un liquido maleodorante, scarti dell'uomo industrializzato.Il Mare era scomparso, nascosto all'occhio umano aveva lasciato sui fondali plastica, scarti di fabbrica, masse ...

Le vostre storie | Giovedì, 30 Luglio 2015

Leggi tutto

Come un Licantropo

News image

Non sono solo leggende metropolitane: l’uomo lupo esiste! E’ quanto emerge dopo anni di studi da parte di un gruppo di ricercatori dell’Università della citta di Wolfy, 125 km a est di...

Le vostre storie | Domenica, 19 Luglio 2015

Leggi tutto
-
+
1

PESCA E ACQUACOLTURA

 

Multimedia

Rassegna Stampa
Photogallery
Videogallery

Curriculum

Aggiungi ai preferiti
 
Fisco e Previdenza

INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

730 precompilato: opposizione alle spese universitarie fino al 21 marzo

Gli studenti che non vogliono far comparire le spese universitarie sostenute nel 2015 nella dichiarazione precompilata dei familiari di cui sono a carico possono comunicarlo all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 21 marzo. Per opporsi all’utilizzo dei dati, occorre scaricare dal sito www.agenziaentrate.it il modello allegato al provvedimento del 19 febbraio scorso (comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie), compilarlo ed inviarlo, insieme a copia del documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. oppure via fax al numero 0650762273. A regime, invece, lo studente che non vuole far comparire le spese universitarie nella precompilata, potrà inviare il modello dal 2 gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento.

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

Read More

Regime fiscale attività professionali turistiche

Regime fiscale attività professionali turistiche

 

Il regime fiscale delle attività di guida, accompagnatore ed interprete turistico è molto favorevole, soprattutto per le guide e gli interpreti, in quanto i redditi da esse ottenuti sono soggetti all’IRPEF, ma non all’IRAP quando l’attività è personale e manca il requisito dell’autonoma organizzazione (previsto dall’art. 2 del Decreto Legislativo n° 446 del 1997), cioè quando l’esercente l’attività non ha dipendenti o collaboratori di altro genere. Inoltre queste attività sono esenti dall’IVA ai sensi del numero 22 dell’art. 10 del DPR 633/1972, eccetto quella di accompagnatore che è soggetta all’IVA al 22%, salvo il caso in cui il viaggio in cui viene impiegato l’accompagnatore sia effettuato fuori dall’Unione Europea. A questa condizione quella dell’accompagnatore è un’attività “fuori campo IVA” e quindi ad essa non si applica l’IVA.

 

Read More

Vendita diretta di prodotti agricoli

Il Consiglio di Stato, V sezione, con la sentenza n. 131 del 18 gennaio 2016 analizza la normativa (agevolativa) riservata all’imprenditore agricolo per poter aprire una vendita diretta di propri prodotti.

Tale facoltà è stata concessa nel contesto della riforma del 2001 che ha visto rimodulare integralmente, in un senso moderno, il settore dell’agricoltura, della pesca e della selvicoltura.

 

Read More

CONI: cococo non riconducibili al rapporto di lavoro subordinato

Il Ministero del Lavoro, con l'Interpello n. 6 del 27 gennaio 2016, fornisce chiarimenti in relazione all'ambito di applicazione dell'art. 2, comma 2, lett. d) del D.Lgs n. 81/2015, concernente le tipologie di collaborazioni escluse dalla presunzione di subordinazione prevista dal comma 1 della medesima disposizione.

 

Read More

INFORMATIVA FISCALE E PREVIDENZIALE

730/2016: le spese mediche non inserite sono quelle dei farmaci da banco

Il 25 gennaio scorso la direttrice dell’agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, nel corso di un convegno sulle novità fiscali e civilistiche del «Bilancio di esercizio 2015», ha colto l'occasione per ribadire che gli 8 giorni di mini-proroga (dal 1° al 9 febbraio) concessi alle associazioni di categoria e ai professionisti abilitati per l’invio delle informazioni sulle prestazioni sanitarie 2015 di pensionati e dipendenti, e che andranno ad arricchire i dati della nuova dichiarazione precompilata, non saranno ulteriormente prorogati. Il nuovo termine per l’invio dei dati delle spese mediche resta il 9 febbraio 2016. La direttrice delle Entrate ha poi precisato, con riguardo alla possibilità che nel nuovo 730 precompilato non siano inserite le spese farmaceutiche, che i dati non più in possesso dei farmacisti riguardano «esclusivamente i prodotti da banco senza prescrizione». Tutte le informazioni sui farmaci acquistati dai cittadini (e sono la maggioranza)con il “foglietto rosso” già sono nella piena disponibilità del sistema Tessera sanitaria.

Fonte: Il Sole 24 Ore

 

Read More